Image and video hosting by TinyPic ← eventi ← immobili in vendita ← immobili in affitto ← offerte di lavoro ← utility ← promozione del territorio ← sport ← you tube Image and video hosting by TinyPic

SAN GIUSEPPE A MONTEPARANO

Percorso degli Altarini edizione 2010

Visualizza altarini 2010 in una mappa di dimensioni maggiori


Già da febbraio iniziano i preparativi per il 18 e 19 marzo


Finiti i preparativi


Le pietanze tipiche della tavolata

Insalata
lunga condita con olio, sale,pepe e aceto.

Arancia
tagliata a fette con l’intera buccia e condita con pepe.

Fave bianche
purea di fave bianche, sbattute con olio crudo, guarnite con alici salate e spolverizzate con pepe e garofano.

Zuppa di ceci
ceci conditi con olio crudo e pepe.

Zuppa di fagioli
fagioli conditi con olio crudo e pepe.

Cavolfiori
cavolfiori lessi, cotti successivamente con olio e pepe.

Baccalà al sugo
sfritto con aglio e olio e cotto nel passato di pomodoro.

Baccalà fritto
fritto in una pastella di farina e acqua.

Lampasciuni al sugo
lessi, cotti nel sugo e conditi con pepe e garofano.

Lampasciuni fritti
in una pastella di farina e acqua.

Riso e cozze
riso lesso, condito con cozze crude, olio di San Giuseppe, pepe, garofano e cannella.

Massa
da un impasto di farina bianca, semola e acqua, si ricava la laina (tagliatelle) che si lascia asciugare al sole, sui tavolieri, per qualche giorno. La fase della cottura comincia la sera della vigilia e va avanti per tutta la notte, fino all’alba del giorno dedicato al Santo. Una volta cotta, la massa viene condita con olio di San Giuseppe, cozze crude e pepe.

Virmicieddi
tipo di pasta che si ottiene da un impasto simile a quello della massa; anche il condimento è identico.

Menzazita
maccheroni conditi con miele bollito, acqua, zucchero e una spolverizzata mollica di pane soffritta nell’olio.

Carteddate
s'impasta farina bianca, uova, garofano e cannella; si stende la sfoglia e si ricavano le varie forme e nocche, tipiche di questi dolci. Dopo averle fritte si passano nel miele e si spolverizzano con lo zucchero.

Testimonianza di devozione

Una volta, la sera del 19 marzo, lungo le strade di Monteparano si accendevano i falò
Da quando abbiamo la rete di gas pubblica non è più possibile.

Occorrerebbe individuare un'area nel territorio comunale, attrezzarla per un grande falò e ripristinare quell'antica tradizione.

San Giuseppe a Monteparano su facebook

Vorrei dire "dicono di noi", Lo Sdanghiere, scrivendo proprio degli Altarini di San Giuseppe a Monteparano: "... per la festa di San Giuseppe si preferisce puntare sulla valorizzazione del ricco patrimonio di usanze locali, prevalentemente a sfondo gastronomico. La sera del 18 alcune famiglie di devoti allestiscono nelle loro abitazioni a pianterreno artistici altarini, cui i monteparanesi rendono visita fino a tardi. Sui piani della struttura (alla cui sommità c’è l’immagine del santo) vengono esposte ricche portate: “massa” con le cozze, minestra di ceci o fagioli con il pepe, baccalà al sugo o fritto, purè di fave con acciughe, lamponi, fette di arancia con il pepe e gigantesche carteddate. Alcuni si cimentano anche con i maccheroni al miele. Immancabili le grandi forme di pane con impressa una “G”, come Giuseppe. La mattina del 19 si attende l’arrivo dei Santi: cinque monteparanesi che impersonano Gesù, Giuseppe, Maria, Anna e Gioacchino, cui spetta il primo assaggio. Colui che rappresenta il santo vecchierello recita prima una preghiera e poi si mette a capotavola. Ed è lui che mette fine ogni volta alla breve degustazione con un colpo di forchetta sul piatto. Successivamente tocca ai presenti far onore alle pietanze. La processione si svolge nel medesimo pomeriggio, con la partecipazione di una piccola banda musicale che in serata suonerà in piazza fino allo sparo dei fuochi (attorno alle ore 20). A seguire, l’accensione di piccoli falò in periferia."

Su Monteparano.com immagini e video, degli ultimi anni, di questa antica tradizione monteparanese.
Su Facebook il gruppo San Giuseppe a Monteparano.
Della storia di San Giuseppe, delle tradizioni, degli altarini e come si preparano le pietanze di BeliceWEB.it.
Su Wikipedia le Tavole di San Giuseppe nella tradizione salentina.
REPUBBLICA SALENTINA, la devozione al Santo e ai "santi accompagnatori" a Uggiano la Chiesa e altri paesi del leccese.

Ultimo aggiornamento 19.3.2010

Nessun commento:

Posta un commento

cosimo borsci © 2010