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LE COZZE TARANTINE



Inno alla Cozza

Nel mare di tesori ce n’è tanti,
ma dove i mar son due: Piccolo e Grande,
io li conosco invero tutti quanti,
nel sud della Puglia, in quelle lande ...

Le donne tarantine? Non è cosa!
Ma la regina vera è in fondo al mare:
con la sorella poi, quella pelosa,
la cozza nera voglio qui cantare.

Il gusto vero si ha di certo quando
la cozza cruda mangi e il pane è fresco
(con il limone, il gusto va cambiando),
ed hai il primitivo sul tuo desco.

Se vuoi veder la gioia sul tuo viso,
i ricci tarantini hai da gustare,
prelibatezze che nel paradiso
non troverai di certo da comprare.

Non finirò di far chiarezza invano:
il tifo, tu dirai, ci sta e c’era!
Da piccolo son portatore ... sano
del mitico vibrione del colera!

(di Mimmo Martinucci)

mappa del mar piccolo
sono evidenti i due seni che lo compongono

I motivi che rendono le cozze allevate nel Mar Piccolo di Taranto particolarmente gustose, piene e profumate sono essenzialmente due.
Sul fondo del Mar Piccolo, a 60 metri di profondità, vi sono 34 sorgenti di acqua dolce di origine carsica chiamate “citri” che immettono in continuazione acqua dolce nel Mar Piccolo. In tal modo si ha un continuo ricambio di acqua che mantiene buono il livello di inquinamento ed inoltre consente che il livello medio di salinità delle acque risulti lievemente inferiore a quello normale del Mar Mediterraneo. Questa condizione di bassa salinità è l’ideale per il metabolismo e l’accrescimento della cozza.
Inoltre, per la sua conformazione nel Mar Piccolo sono assenti correnti sottomarine che rappresentano uno stress per vita delle cozze. Il mare calmo è un altro dei presupposti per una buona produzione di cozze, tanto è vero che in altre parti d’Italia le cozze vengono allevate in laguna o specchi di acqua chiusi.
Anche nel Mar Grande vi un unico grande “citro” che prende il nome di “Citro di San Cataldo” la cui corrente di uscita è visibile anche in superficie. Altre informazioni sul sito coquinaria.it e su votalacoppia.it.

Come estrarre il bisso dalla cozza. Vedi il video:

come lavare le cozze:




L'arte di aprire le cozze:

1 agosto 2009 a Taranto la pepata di cozze più grande del mondo

C'è anche il festival della cozza tarantina. Vedi scopridovequando.com, informacibo.it, italiaatavola.net, GRAND HOTEL TERME, Italia a Tavola.

La tradizione popolare vorrebbe che le cozze venissero consumate nei mesi senza la “r”. Per quanto incredibile, c'è un fondo di verità: nei mesi in cui il mitilo è in fase riproduttiva, il mantello diviene più “lattiginoso” e quindi meno saporito: il periodo riproduttivo della cozza sembra essere proprio nei mesi di maRzo,apRile, settembRe, ottobRe, novembRe, dicembRe!
Le cozze sono una preziosa fonte di antiossidanti, di vitamine (soprattutto la C) e di proteine nobili; contengono invece un basso contenuto di lipidi e calorie; i molti sali che contengono, come il potassio, lo zinco, il fosforo e il sodio, gli donano proprietà digestive e stimolanti. In particolare lo zinco è utile all’organismo per il benessere dei tessuti muscolari e ossei; invece il ferro e il magnesio sono importanti per le ossa, per il sistema nervoso e quello muscolare. (Fonte GialloZafferano.it)

Altri siti inerenti le cozze tarantine, informazioni e ricette: Palma D'Onofrio, itineraweb.com, peperosso.info, prontointavola.tgcom.it, ricettedintorni.net, freeforumzone.leonardo.it, cosatipreparopercena.blogspot.com, bigfood.it, Sud Italia in Cucina, cozze.it, Cucinare Meglio, Lo spicchio d'aglio e anche su facebook: Cozze crude, Cozze tarantine, Impepata di cozze, Cozze tarantine forever!!!, COZZE ARRAGANATE, trofie cozze e cicerchie, Amanti della cozza tarantina....Unica ed inimitabile....

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